LA DROGA SERVIVA PER LE FESTE DI CAPODANNO DELLA RIVIERA LIGURE DUE ARRESTATE IN POSA PER LE FOTO SEGNALETICHE, RIDENDO – DECAPITATO TRAFFICO DI STUPEFACENTI TRA MILANO E SANREMO
Quando si dice l’intuito degli investigatori. È così che i carabinieri di Sanremo sono riusciti a smantellare una organizzazione criminale dedita al traffico di stupefacenti, partendo da un mattarello. Sì, un mattarello. Era stato lasciato sul sedile di una Jaguar verde, parcheggiata a due passi dal centro… Alle domande dei carabinieri il conducente dell’auto si é stranamente agitato, ha cominciato a balbettare…
Si è giustificato dicendo che quell’attrezzo da cucina era per la mamma. A quel punto, i militari – coordinati dal tenente Paolo Bonfanti, comandante del Nucleo Operativo della Compagnia di Sanremo, retta dal capitano Gerardina Corona – hanno deciso di perquisire la casa dell’uomo. Arrivato in prossimità dell’abitazione Xhani Gjonaj ha urlato per avvisare i complici, la madre, il padre, oltre ad altre due donne e un amico.
In casa i carabinieri hanno trovato un chilo di eroina ancora da tagliare per un valore di 200 mila euro oltre ad alcune centinaia di grammi di cocaina e marijuana. La droga era appena arrivata da Milano e doveva rifornire il mercato di tutta la zona soprattutto in occasione delle feste di Capodanno. I sei sono stati portati in carcere. Due delle donne arrestate, madre e figlia, hanno mostrato atteggiamento di sfida nei confronti dei carabinieri e mentre venivano fotografate per le foto segnaletiche ridevano…
Foto credits: Sanremonews.it