Il padre non gli dà l’auto e i soldi, lo picchia Arrestato dai Cc Compagnia Roma Trionfale

PESTAVA ANCHE LA MADRE CHE PER PAURA NON LO HO MAI DENUNCIATO
I Carabinieri della Compagnia Roma Trionfale guidati dal maggiore Vincenzo Pascale hanno arrestato un 37enne romano con l’accusa di tentata estorsione, lesioni personali e maltrattamenti in famiglia.
L’uomo, già conosciuto alle forze dell’ordine, in evidente stato di ubriachezza alcolica, all’interno di un del quartiere Trionfale, dove vive con i genitori, ha picchiato il padre, 65enne, che si era rifiutato di consegnargli 40 euro e le chiavi della macchina.
L’anziano, esasperato dalle continue violenze subite si è rivolto al “112”. Continua a leggere

Vogliono altra birra, aggrediscono barman Roma, peruviani arrestati da un carabiniere

Poco dopo la mezzanotte di ieri, all’interno di un bar di via del Casale Lumbroso, 5 cittadini peruviani  dell’età compresa tra i 18 ed i 42 anni, sono andati su tutte le furie e hanno aggredito il proprietario del locale, colpevole di non avergli voluto servire delle birre, perché gli stessi non avevano soldi per pagarle. Sfortunatamente per loro, all’interno del bar ha assistito ai fatti un carabiniere della Stazione di Ponte Galeria, il quale, nonostante fosse libero dal servizio e in abiti civili, si è subito qualificato facendoli desistere dal maldestro comportamento.
A questo punto, i cinque, prima di scappare a bordo di un’Alfa Romeo Mito, si sono scagliati contro il militare minacciandolo. Il militare dopo aver annotato la targa del mezzo, ha subito visionato la registrazione della telecamera di videosorveglianza del locale ed ha allertato l’intervento di alcune pattuglie della Compagnia di Ostia che, nel giro di minuti, sono riuscite a intercettare l’auto nei pressi di un residence poco distante. L’intervento dei Carabinieri ha consentito di bloccare i cinque aggressori, i quali, sotto i fumi dell’alcool, hanno cercato nuovamente di aggredire i militari in uniforme.
Per loro sono scattate le manette ai polsi e sono stati processati con rito direttissimo presso le aule del Tribunale di Roma, per rispondere del reato di resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale.

Massacra 82enne dopo una lite condominiale Arrestata dai carabinieri per tentato omicidio

HA TENTATO DI UCCIDERLA CON IL BASTONE DELL’ANZIANA, POI L’HA LASCIATA SULLE SCALE: ACCUSATA ANCHE DI SEQUESTRO DI PERSONA
I Carabinieri della Stazione Roma Settebagni hanno arrestato una romana 38enne con l’accusa di tentato omicidio e sequestro di persona, ai danni di una pensionata 82enne.
Il fatto si è consumato sul pianerottolo di una palazzina nel quartiere di Settebagni, a nord della Capitale, quale epilogo orribile di dissidi condominiali tra una 38enne e un anziana 82enne, invalida.
Da tempo, come è stato riferito da alcuni condomini ma come testimoniano alcuni interventi effettuati nei mesi scorsi dagli stessi Carabinieri, le due donne aveva avuto litigi più o meno violenti per motivi futili, legati comunque a dissidi condominiali per i pessimi rapporti di vicinato che entrambe vivevano. Ieri pomeriggio l’ennesimo battibecco, forse una parola di troppo, ed è scattata la rabbia.
La 38enne, senza lavoro che vive ancora con i genitori, ha perso la testa ed in un raptus di follia ha aggredito l’anziana donna, l’ha trascinata nel suo appartamento dove ha infierito più volte colpendola con il bastone che l’anziana utilizzava per camminare. Continua a leggere

Armati fino ai denti, volevano rapinare Bingo Carabinieri Roma San Pietro arrestano banditi

ENNESIMO SUCCESSO PER I CARABINIERI “DEL PAPA”
Hanno sventato una rapina alla sala Bingo di Via Baldo degli Ubaldi, a Roma, arrestando una banda di 3 rapinatori, tutti con precedenti penali. I tre malviventi, tutti romani, sono stati bloccati mentre si stavano travisando per fare irruzione all’interno. Con loro avevano 2 pistole con colpo in canna, pronte per fare fuoco, caricate con pericolosi proiettili perforanti in grado di trapassare le protezioni dei giubbotti antiproiettile in uso alle forze dell’ordine e degli operatori di vigilanza privata.

L’operazione è stata condotta dai carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia Roma San Pietro, che negli ultimi anni hanno messo a segno numerosi colpi investigativi. Continua a leggere

Una famiglia di criminali arrestata dalla GdF Sequestrati beni per oltre 15 milioni di euro

DALLE CASE POPOLARI AVEVANO TRASLOCATO IN VILLE DI GRAN LUSSO
Una famiglia di criminali che ha tramandato l’arte del furto e della rapina di generazione in generazione. E che, in anni di colpi, aveva accumulato un patrimonio poi reinvestito in attività commerciali, autorivendite, bar e centri commerciali.

La Guardia di Finanza di Salerno ha sequestrato bene per un valore di 15 milioni di euro, frutto di rapine in gioiellerie.
Erano le donne della famiglia ad entrare nei negozi chiedendo di vedere questo o quel monile. Continua a leggere

Due nomadi rubano Iphone a turista disabile Roma, arrestati da carabinieri fuori servizio

LO SMARTPHONE PREFERITO DAI LADRI E DAI RAPINATORI: POCHE ORE PRIMA ALTRO COLPO IN VIA DEL CORSO, RAPINATORE ARRESTATO DAI CC
Hanno rubato un iphone ad una disabile
, ma sono stati arrestati da due carabinieri liberi dal servizio. E’ accaduto a Roma dove due nomadi, rispettivamente di 18 e 26 anni, con precedenti penali hanno preso di mira una turista. La vittima, insieme al suo fidanzato, era seduta all’esterno di un bar intenta a consumare da bere. la coppia è stata  quindi avvicinata dai nomadi che, con la scusa di chiedere l’elemosina ed approfittando anche della folla, hanno rubato il cellulare e due carte di credito che la malcapitata aveva appoggiato sul tavolino.

Sfortunatamente per loro, due carabinieri in libera uscita  li hanno notati e sono immediatamente intervenuti, bloccandoli. Successivamente sul posto è intervenuta una pattuglia del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Trastevere che ha preso in consegna i due manolesta. I nomadi sono in carcere  in attesa di essere processati per direttissima e dovranno rispondere di furto aggravato in concorso. Il prezioso smartphone e le carte di credito recuperati dai militari sono stati restituiti alla vittima. Continua a leggere