Cocaina, armi e denaro, 2 uomini in manette Brillante operazione della GdF di Milano

Oltre 1 chilo di cocaina, una pistola semiautomatica con matricola abrasa e tre fucili di cui uno risultato rubato, per un valore stimato di circa 200mila euro, sono stati sequestrati da militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Milano, durante un’operazione antidroga svolta tra i comuni di Corbetta, Santo Stefano Ticino e Arluno. In manette sono finiti due cittadini italiani di 35 anni e 58 anni con l’accuse di traffico e detenzione di sostanze stupefacenti, di detenzione abusiva di armi da fuoco e ricettazione, per cui rischiano fino a 20 anni di carcere. Continua a leggere



Picchia la moglie e sequestra figlio di 16 mesi Carabinieri di Olbia salvano bimbo e mamma

CON UN INTERVENTO LAMPO I MILITARI DISTRAGGONO L’UOMO E LO BLOCCANO TRA GLI APPLAUSI DELLA GENTE
Ha picchiato la moglie, tirandole pugni, strappandole i capelli, mordendola, spaccandole una costola, poi, dopo che la donna è riuscita a fuggire terrorizzata, si è barricato all’interno dell’abitazione con il figlio di 16 mesi, minacciando di fare del male al piccolo. Sono stati i carabinieri della Stazione di Olbia Centro assieme ai colleghi del Nucleo Radiomobile e della Stazione di Golfo Aranci ad arrestare un uomo di 35 anni, Francesco Amoroso, professione cuoco, con numerosi precedenti di polizia sulle spalle in particolare per traffico di stupefacenti. Continua a leggere



Il generale Agovino incontra Di Summa, carabiniere eroe che ha salvato una 23enne

fedoxHa voluto incontrarlo personalmente, per complimentarsi con lui. Il generale di divisione Angelo Agovino ieri ha incontrato nel suo ufficio, al Comando Legione Lazio, Eusepio Di Summa, il carabiniere eroe che poche ore prima aveva salvato una turista americana di 23 anni che, dopo aver scavalcato il parapetto, si era gettata dal Ponte Garibaldi nel fiume Tevere, a Roma. Continua a leggere



NoExpo, Benedetto De Sanctis fotografa il Primo maggio della devastazione milanese

Il fotografo Benedetto De Sanctis durante la manifestazione del Primo maggio a Milano

Il fotografo Benedetto De Sanctis durante la manifestazione del Primo maggio a Milano

IL REPORTAGE DI DE SANCTIS

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L’obiettivo che immortala l’istante. Il click della macchina fotografica che documenta la devastazione. Professione fotoreporter: Benedetto De Sanctis accompagna passo dopo passo la follia dei manifestanti che protestano contro l’Expo che si inaugura quel giorno a Milano. Corso Magenta, poi via Vincenzo Monti, piazza Virgilio fino ad arrivare in via Pagano, piazza Buonarroti. E lì, sempre lì, ad accompagnare il corteo che si confronto con le forze dell’ordine c’era Benedetto De Sanctis, fiorentino di nascita, ma trapiantato nel mondo: Bolzano, Bologna, Venezia, Parma, Londra, i paesi sudamericani i luoghi in cui ha vissuto. Benedetto De Sanctis ha respirato l’aria… Continua a leggere


Gogna social per Mattia Sangermano, “Io che l’ho intervistato dico: basta linciaggio su Tia”

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di Enrico Fedocci

Esattamente venerdì scorso, durante la diretta di Tgcom24 per le devastazione del primo maggio a Milano, ho intervistato un ragazzo.
Cappuccio del K-way in testa, faccia di sfida al giornalista, stava passando in piazza Buonarroti. L’ho scelto tra tanti per questo: mi ha guardato con aria sprezzante. Era in mezzo a un gruppo. Sembrava lui, ad una prima superficiale impressione, il capo – meglio dire il leader – di quei tre o quattro ragazzi vestiti di scuro e dalla faccia pulita che, tra gli altri, mi sfilavano accanto.
Gli scontri erano finiti da pochissimi minuti. A lui, come ad altre persone che erano passate in quello stesso punto, ho chiesto che cosa ne pensasse dei disordini, delle devastazioni, dei disastri che erano stati compiuti per le strade della città. Non ricostruisco i contenuti dell’intervista perché credo che tutti l’abbiano vista fino allo sfinimento.

È passata una settimana da allora. E dopo una settimana di silenzio qualcosa vorrei dirla su quel ragazzo: non mi piace come è stato trattato su internet questo giovane che poi ho scoperto chiamarsi Mattia Sangermano, avere 21 anni, essere figlio di genitori che lo mandano a scuola nonostante due bocciature.

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Scippa donna incinta che poi si sente male Roma, arrestata dai Cc una sedicenne

ANCHE LA SCIPPATRICE E’ INCINTA DI POCHI MESI
I Carabinieri della Stazione Roma Montespaccato hanno arrestato una 16enne, cittadina slovacca che ieri sera, in concorso con una 13enne, connazionale, in via Gino Frontali, nei pressi di un centro commerciale ha avvicinato una 32enne romana, incinta al nono mese, e le ha strappato la borsa, fuggendo via. Continua a leggere



Al cinema con la fidanzata arresta latitante Carabiniere-eroe mette fine alla fuga di Stevic

rapinaDURANTE UN INSEGUIMENTO IL CRIMINALE AVEVA FERITO GRAVEMENTE UN BAMBINO
Era al cinema con la fidanzata, ha incontrato un pericoloso latitante e lo ha arrestato. È accaduto a Bellinzago Lombardo, nel Milanese, nel centro commerciale “le Corti Lombarde”, dove un carabiniere in servizio al nucleo Radiomobile della Compagnia di Vimercate, da solo e disarmato, è riuscito a bloccare Nikola Stevic, 34 anni, serbo, residente in un campo nomadi. Il militare ha informato la Centrale Operativa che ha subito inviato alcune pattuglie. Continua a leggere



Roma Piazza Dante, controlli antidroga dei Cc Quattro pusher finiscono in manette

Quattro arresti per spaccio di stupefacenti, 2 al Pigneto e 2 a San Lorenzo, sono stati eseguiti, nella serata di ieri, dai carabinieri della Compagnia Piazza Dante coordinati dal capitano Lorenzo Iacobone che, senza sosta, proseguono l’attività antidroga in questi sensibili quartieri mete di giovani che frequentano al Movida. Continua a leggere



Generale Tullio Del Sette al vertice dell’Arma “Panorama” racconta il nuovo Comandante

IL SETTIMANALE  DEDICA UN RITRATTO ALL’UFFICIALE: FIGLIO DI UN APPUNTATO DEI CARABINIERI, IN ACCADEMIA NEL 1970,  HA COMANDATO QUATTRO COMPAGNIE, DUE COMANDI PROVINCIALI (A PISA E NELLA DIFFICILE TORINO) POI LA REGIONE TOSCANA, LE UNITA MOBILI E SPECIALIZZATE, OLTRE ALL’INTERREGIONALE PODGORA

di Enrico Fedocci

Il complimento più lusinghiero arriva da chi ha lavorato con lui e lo descrive come un ufficiale «serio e giusto, con una spiccata capacità di cogliere subito l’aspetto nevralgico di un problema».
E dal 16 gennaio, quando esordirà come nuovo Comandante Generale dei Carabinieri al posto di Leonardo Gallitelli, il generale Tullio Del Sette di problemi ne troverà: dal taglio delle spese chiesto dal Governo, alla riorganizzazione delle forze di polizia. Continua a leggere