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Sanremo, Cc arrestano un marinaio corrotto Procura lancia l’appello: le vittime denuncino
Furti, denunciate 22 volte ci provano ancora Tre ladre d’appartamento arrestate a Varese
GLI AGENTI DELLA POLIZIA DI STATO LE HANNO COLTE IN FLAGRANZA
Beccate mentre tentavano di svaligiare un appartamento. L’occhio lesto di una inquilina del palazzo, però, ha rovinato i piani di tre ladre di professione. Tre giovani, età tra i venti e i ventitre anni, che – però – sono state già denunciate 22 volte. E sempre per lo stesso reato.
E’ accaduto a Varese dove Elisabeth Jovanovic, 20 anni, Valentina Stojanovic, 22 anni e Mirijana Durdevic, 23 anni sono state arrestate dalla polizia di Stato. Tanti gli alias utilizzati dalle tre malviventi, ma le impronte digitali le hanno incastrate. Continua a leggere
Il padre non gli dà l’auto e i soldi, lo picchia Arrestato dai Cc Compagnia Roma Trionfale
PESTAVA ANCHE LA MADRE CHE PER PAURA NON LO HO MAI DENUNCIATO
I Carabinieri della Compagnia Roma Trionfale guidati dal maggiore Vincenzo Pascale hanno arrestato un 37enne romano con l’accusa di tentata estorsione, lesioni personali e maltrattamenti in famiglia.
L’uomo, già conosciuto alle forze dell’ordine, in evidente stato di ubriachezza alcolica, all’interno di un del quartiere Trionfale, dove vive con i genitori, ha picchiato il padre, 65enne, che si era rifiutato di consegnargli 40 euro e le chiavi della macchina.
L’anziano, esasperato dalle continue violenze subite si è rivolto al “112”. Continua a leggere
Vogliono altra birra, aggrediscono barman Roma, peruviani arrestati da un carabiniere
Massacra 82enne dopo una lite condominiale Arrestata dai carabinieri per tentato omicidio
HA TENTATO DI UCCIDERLA CON IL BASTONE DELL’ANZIANA, POI L’HA LASCIATA SULLE SCALE: ACCUSATA ANCHE DI SEQUESTRO DI PERSONA
I Carabinieri della Stazione Roma Settebagni hanno arrestato una romana 38enne con l’accusa di tentato omicidio e sequestro di persona, ai danni di una pensionata 82enne.
Il fatto si è consumato sul pianerottolo di una palazzina nel quartiere di Settebagni, a nord della Capitale, quale epilogo orribile di dissidi condominiali tra una 38enne e un anziana 82enne, invalida.
Da tempo, come è stato riferito da alcuni condomini ma come testimoniano alcuni interventi effettuati nei mesi scorsi dagli stessi Carabinieri, le due donne aveva avuto litigi più o meno violenti per motivi futili, legati comunque a dissidi condominiali per i pessimi rapporti di vicinato che entrambe vivevano. Ieri pomeriggio l’ennesimo battibecco, forse una parola di troppo, ed è scattata la rabbia.
La 38enne, senza lavoro che vive ancora con i genitori, ha perso la testa ed in un raptus di follia ha aggredito l’anziana donna, l’ha trascinata nel suo appartamento dove ha infierito più volte colpendola con il bastone che l’anziana utilizzava per camminare. Continua a leggere
Armati fino ai denti, volevano rapinare Bingo Carabinieri Roma San Pietro arrestano banditi
ENNESIMO SUCCESSO PER I CARABINIERI “DEL PAPA”
Hanno sventato una rapina alla sala Bingo di Via Baldo degli Ubaldi, a Roma, arrestando una banda di 3 rapinatori, tutti con precedenti penali. I tre malviventi, tutti romani, sono stati bloccati mentre si stavano travisando per fare irruzione all’interno. Con loro avevano 2 pistole con colpo in canna, pronte per fare fuoco, caricate con pericolosi proiettili perforanti in grado di trapassare le protezioni dei giubbotti antiproiettile in uso alle forze dell’ordine e degli operatori di vigilanza privata.
L’operazione è stata condotta dai carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia Roma San Pietro, che negli ultimi anni hanno messo a segno numerosi colpi investigativi. Continua a leggere
Una famiglia di criminali arrestata dalla GdF Sequestrati beni per oltre 15 milioni di euro
DALLE CASE POPOLARI AVEVANO TRASLOCATO IN VILLE DI GRAN LUSSO
Una famiglia di criminali che ha tramandato l’arte del furto e della rapina di generazione in generazione. E che, in anni di colpi, aveva accumulato un patrimonio poi reinvestito in attività commerciali, autorivendite, bar e centri commerciali.
La Guardia di Finanza di Salerno ha sequestrato bene per un valore di 15 milioni di euro, frutto di rapine in gioiellerie.
Erano le donne della famiglia ad entrare nei negozi chiedendo di vedere questo o quel monile. Continua a leggere
Due nomadi rubano Iphone a turista disabile Roma, arrestati da carabinieri fuori servizio
LO SMARTPHONE PREFERITO DAI LADRI E DAI RAPINATORI: POCHE ORE PRIMA ALTRO COLPO IN VIA DEL CORSO, RAPINATORE ARRESTATO DAI CC
Hanno rubato un iphone ad una disabile, ma sono stati arrestati da due carabinieri liberi dal servizio. E’ accaduto a Roma dove due nomadi, rispettivamente di 18 e 26 anni, con precedenti penali hanno preso di mira una turista. La vittima, insieme al suo fidanzato, era seduta all’esterno di un bar intenta a consumare da bere. la coppia è stata quindi avvicinata dai nomadi che, con la scusa di chiedere l’elemosina ed approfittando anche della folla, hanno rubato il cellulare e due carte di credito che la malcapitata aveva appoggiato sul tavolino.
Sfortunatamente per loro, due carabinieri in libera uscita li hanno notati e sono immediatamente intervenuti, bloccandoli. Successivamente sul posto è intervenuta una pattuglia del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Trastevere che ha preso in consegna i due manolesta. I nomadi sono in carcere in attesa di essere processati per direttissima e dovranno rispondere di furto aggravato in concorso. Il prezioso smartphone e le carte di credito recuperati dai militari sono stati restituiti alla vittima. Continua a leggere
Carabinieri scovano una serra di marijuana Era organizzata come un vivaio professionale
LA DROGA VENIVA POI CONFEZIONATA IN ELEGANTI PACCHETTI E VENDUTA
Una piantagione di marijuana all’interno di una capannone industriale. Una serra da far invidia ai coltivatori più professionali. nei vasi, illuminate da lampade per la crescita, 400 piantine divise per settori. I carabinieri della Compagnia di Vimercate, guidati da capitano Marco D’Aleo e coordinati dal Gruppo di Monza, hanno scoperto, nella zona industriale del comune di Bellusco, un capannone all’interno del quale due uomini italiani avevano creato una vera e propria fabbrica per la produzione della marijuana che, al termine del ciclo di crescita, fatta essiccare, veniva rivenduta direttamente ai clienti in eleganti confezioni termo sigillate e sottovuoto;
Gli arrestati, infatti, avevano organizzato la coltura suddividendo il capannone industriale in veri e propri settori, a seconda della tipologia, della natura e dello stato di crescita delle piante: queste, peraltro, erano particolarmente curate attraverso l’installazione, nelle singole aree, di apposite e specifiche lampade solari, di aeratori e deumidificatori. Continua a leggere