Matilda, Cangialosi a processo per omicidio? La decisione arriverà dopo vacanze di Pasqua

“Sono qui per dare giustizia alla mia Matilda”. Sono le parole di Elena Romani intervenuta personalmente, accompagnata dai genitori, all’udienza del Gip di Vercelli che dovrà decidere, dopo la sua assoluzione se rinviare a giudizio Antonio Cangialosi, l’ex compagno della donna, con l’accusa di omicidio volontario. Elena Romani, quindi, non perde la forza di lottare. Lei. assolta dall’accusa di avere ucciso la figlia matilda, combatte per avere verità e giustizia…..e nel mirino c’è di nuovo lui:
“Spero che il giudice sia equilibrato nella sua decisione, aspetteremo la sentenza dopo Pasqua”, ha detto subito dopo l’udienza il bodyguard.

“Un nostro giuridico quello in cui ci troviamo” ha chiosato l’avvocato Roberto Scheda, che ha assistito assieme al collega Tiberio Massironi Elena Romani fin dal processo di primo grado.
“Se i due, Elena e Cangialosi fossero stati processati contemporaneamente – ha detto Massironi – ora avremmo un colpevole. Invece sarà necessario ricominciare tutto da parte, perizie comprese” Continua a leggere



Milano, calci in faccia per rubarle il cellulare Anche altre 3 donne nel mirino dei rapinatori

Aggredita, immobilizzata a presa a calci in faccia per rubarle il cellulare. E’ accaduto a Milano dove una donna di 35 anni che stava rientrando a casa dopo una serata passata con amici in un locale è stata fermata da un uomo sudamerciano che le ha chiesto di consegnarle il telefonino. Al suo rifiuto sono intervenuti gli amici del rapinatore e lì è cominciato l’incubo della ragazza. Dopo essere stata picchiata è stata lasciata a terra, su una aiula. Accanto a lei la borsa da cui erano stati rubati, oltre al telefono, anche il bancomat e il denaro che aveva dentro il portafoglio.
Nelle stesse ore altre tre donne sono state vittima di rapina, sempre per rubare il cellulare. Continua a leggere



Evade dai domiciliari e mostra i genitali Arrestato dai Cc un pregiudicato romano

I carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Eur hanno arrestato un cittadino romano di 28 anni, con l’accusa di evasione ed atti osceni in luogo pubblico. I militari dell’Arma in transito in via Carlo Veneziani, all’Eur, lo hanno notato in strada, denudato mentre si “toccava” nelle parti intime, in presenza di due donne che stavano passeggiando. Immediato è scattato l’intervento dei Carabinieri che hanno bloccato il giovane e lo hanno fatto rivestire. Continua a leggere



Omicidio Matilda, la procura contro Cangialosi La mamma Elena fu assolta con formula piena

 

Una foto della piccola Matilda Borin

La procura di Vercelli ha chiesto di riaprire l’inchiesta su Antonio Cangialosi per la morte di Matilda, la bimba di 2 anni uccisa nel 2005 a Roasio. Per l’uomo, che all’epoca dell’omicidio era il compagno della madre della piccola, era stato deciso il non luogo a procedere che ora la magistratura chiede di revocare.Cangialosi, quindi, ancora protagonista nel delitto della bimba di due anni, omicidio senza colpevole. Inizialmente anche Elena Romani fu accusata del delitto, ma ben tre processi accertarono la sua totale estraneità. A difenderla gli avvocati Tiberio Massironi e Roberto Scheda. Proprio le motivazioni della sentenza di secondo grado a carico dell’ex hostess, nel sottolineare l’innocenza della Romani, evidenziarono come gli stessi elementi a favore della mamma di Matilda, in realtà rappresentassero un chiaro atto di accusa nei confronti di Antonio Cangialosi. Continua a leggere