Gli anni di piombo ritornano in un’aula del tribunale di Torino. A settembre si aprirà l’udienza preliminare per quattro ex brigatisti rossi che tenteranno di opporsi alla richiesta di rinvio a giudizio mossa dalla Direzione distrettuale antimafia per l’omicidio di un appuntato dei carabinieri, Giovanni D’Alfonso, ucciso nel corso di uno scontro a fuoco il 5 giugno 1975 alla Cascina Spiotta, nell’Alessandrino. Gli imputati sono i capi storici Renato Curcio (83 anni) e Mario Moretti (78) con gli ex militanti Pierluigi Zuffada (71) e Lauro Azzolini (81). Quest’ultimo, secondo gli inquirenti, sarebbe il misterioso brigatista presente durante la sparatoria ma… Continua a leggere