Continua a leggere
“Era un impegno morale che avevamo preso con i familiari della vittima e con i romani”. E’ quanto ha dichiarato il generale Angelo Agovino, Comandante della Legione dei carabinieri del Lazio dopo il fermo del presunto omicida del gioielliere Giancarlo Nocchia. “E’ un risultato – prosegue il generale Agovino – che è il frutto di una perfetta sinergia tra la Procura della Repubblica di Roma e i Reparti investigativi dell’Arma, reso possibile da un apparato organizzativo di eccellenza e dal sacrificio di uomini che per quattro giorni e quattro notti hanno tralasciato famiglie e riposo, per dare risposta ad un…