L’aggredisce al bar, arrivano i Cc e lo fermano Lei lo uccide col coltello mentre è bloccato

Era ubriaco, aveva bevuto a tal punto che il proprietario del bar aveva deciso di non servirgli più alcolici. A quel punto lui è andato in escandescenza e ha cominciato a bere dai bicchieri degli altri avventori. E’ stato in quel momento che Giovannino Delogu, 49 anni, disabile, ha cominciato a litigare con una 43enne, Sabrina Glino, con problemi di tossicodipendenza. Spintoni, calci, a tal punto che sono arrivati i carabinieri. Mentre i militari tenevano fermo l’uomo per imperdirgli di fare del male alla donna, lei ha estratto un coltello e lo ha ucciso. E’ accaduto a Sorso, un paesino… Continua a leggere


Rapina 87enne, lei gli tira calci in parti intime Tossicomane arrestato dai Cc di Bordighera

Leonello Tosi, l’uomo arrestato dai carabinieri di Bordighera

Ha aggredito una donna di 87 anni, per rubarle la borsetta, l’ha colpita più volte al viso, sbattendola contro l’ascensore del palazzo in cui la donna vive. Ma l’arzilla vecchietta si è difesa assestandogli un calcio nelle parti basse e mettendolo in fuga. Poi ha descritto minuziosamente il rapinatore ai carabinieri della Stazione di Bordighera, che – dopo una indagine attenta e minuziosa – sono riusciti ad identificarlo e ad arrestarlo. Leonello Tosi, 46 anni, tossicodipendente pregiudicato ora è in carcere con l’accusa di rapina, violazione di domicilio e lesioni aggravate.

L’episodio risale al 22 settembre scorso, quando l’uomo ha atteso il ritorno a casa dell’anziana per aggredirla. Dopo essersi reso conto che all’interno della borsetta della donna non c’erano valori le ha rubato il cellulare. Ma la colluttazione è continuata a lungo. Le urla della vittima, infatti, hanno attirato l’attenzione di un’altra donna  che ha aperto la porta di casa per aiutare la signora. A quel punto il criminale ha tentato di entrare nell’appartamento per rubare ancora. Solo l’intervento di un altro condomino ha messo in fuga l’uomo. Continua a leggere



Dorme tra i rifiuti, rischia di essere tritato Carabinieri salvano 40enne da morte certa

L’UOMO ERA GIA’ FINITO NEL CAMION A POCHI CENTIMETRI DALLE LAME E’ accaduto a Verona. Dopo la vittoria dell’Hellas aveva alzato il gomito e pensato bene di trovare rifugio per la notte in un cassonetto per la raccolta dei rifiuti. Questa mattina, poco prima dell’alba, è passato il compattatore per la raccolta della spazzatura che ha prelevato il suo “rifugio” svuotandolo nel compattatore. Le urla di un 40enne hanno attirato l’attenzione di una pattuglia dei carabinieri del radiomobile della Compagnia di Verona, i quali hanno intuito che le urla potessero provenire dal mezzo e hanno intimato al conducente, che impegnato nell’abitacolo per azionare… Continua a leggere


90enne scippata da romeno di 25 anni Carabiniere fuori servizio lo arresta

Un ragazzo romeno di 25 anni è stato arrestato dai Carabinieri subito dopo aver scippato una collana in oro ad un’anziana donna di Tivoli. Il fatto è avvenuto, ieri, verso mezzogiorno in via Imperatore Adriano, a Villa Adriana. La donna, 89 anni già compiuti stava passeggiando quando le si è avvicinato il malvivente che bruscamente l’ha scippata. Un carabiniere della Stazione di San Polo dei Cavalieri (RM), che si trovava libero dal servizio, ha assistito alla scena e tempestivamente ha rincorso e bloccato lo scippatore. La donna, in stato di shock, è stata soccorsa da un’ambulanza del 118 e portata,… Continua a leggere


Litiga con 36enne, poi tenta di investirlo Pregiudicato romano arrestato dai carabinieri

Un momento di follia. Tanto è bastato ad un 47enne romano, già conosciuto alle forze dell’ordine, per finire in carcere con l’accusa di tentato omicidio. Ad arrestarlo, nel tardo pomeriggio di ieri, sono stati i Carabinieri della Stazione Roma Montespaccato. I fatti: l’uomo, alla guida della sua Renault Twingo, per banali motivi di viabilità, ha avuto un’animata discussione verbale con un 36enne che era in sella al suo scooter di grossa cilindrata. Quando tutto sembrava fosse finito lì, il 47enne stava maturando un’altra idea: la vendetta. Con la sua utilitaria, ha seguito gli spostamenti del centauro fino ad una stazione… Continua a leggere


Indagò su Tangentopoli e sui traffici di droga Il col. Bolognani lascia il Nucleo Investigativo

Il colonnello Antonino Bolognani durante una intervista

SOTTO IL SUO COMANDO SVELATI GIALLI LEGATI AD OMICIDI EFFERATI IL RICORDO DEI MAGISTRATI: “UN PROFESSIONISTA SERIO E PREPARATO” Di lui i suoi carabinieri parlano come di una persona perbene. Lo descrivono come un grande ufficiale, un investigatore sopraffino, una persona intelligente, equilibrata, sempre pronta ad ascoltare e vicina ai problemi dei suoi collaboratori. Ha indagato sui principali fatti di cronaca degli ultimi 20 anni e ora si occuperà di sicurezza industriale. Dopo sette anni, il colonnello Antonino Bolognani lascia il Comando del Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Milano  per ricoprire il ruolo di Comandante del Nucleo di Sicurezza Industriale. Nel… Continua a leggere


Inseguimento alla Blues Brothers a Verona Nomadi seminano il panico tra i passanti

inseguimento

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Hanno svaligiato un negozio di animali, portando via l’incasso. Poi, a bordo del loro furgone,  sono fuggiti, ma sono stati notati da un agente della polizia locale fuori servizio che li ha seguiti avvisando i carabinieri di Verona. I tre, non hanno esitato, però, a scappare prima in tangenziale, poi per le strade della città, seminando il panico tra passanti ed automobilisti. Dopo un inseguimento durato a lungo i militari dell’Arma sono riusciti a bloccarli in un parco dove i criminali si erano infilati a folle velocità, terrorizzando bambini e genitori che passavano ore di svago. Un inseguimento rocambolesco… Continua a leggere


Ragazza incinta viene lasciata dal fidanzato Lei si vendica facendolo sfigurare con l’acido

Elena Perotti, la donna sedotta e abbandonata

IL GIOVANE ORA E’ IN PERICOLO DI VITA, FERMATO UN ULTRA’ DEL BRESCIA L’ha lasciata perché era incinta e lei si è vendicata facendolo sequestrare, picchiare con un bastone e torturare con dell’acido muriatico che gli è stato versato addosso, dopo averlo incappucciato. William Pezzulo, un 26enne di Travagliato, un centro in provincia di Brescia vicino al Lago di Iseo, è ricoverato nel reparto rianimazione dell’ ospedale del capoluogo bresciano in condizioni gravissime e lotta per la vita. Il giovane, un barista, è stato seguito e poi, sotto casa di un’amica è stato bloccato ed è caduto nella trappola. L’ex fidanzata, Elena Perotti, una 23enne di Travagliato,… Continua a leggere


Storia di Peter, un immigrato coraggioso Sventa furto, arresta il ladro e chiama il 112

L’UOMO ELOGIATO DAI CARABINIERI DI MONDRAGONE:
UN GRANDE ESEMPIO PER TUTTI NELLE TERRE DI GOMORRA

Peter Andani, l’immigrato coraggioso

Peter è un ragazzo nato in Togo nel 1972, è cresciuto in Ghana, abita a Castel Volturno,  da circa 10 anni, in una casa tenuta benissimo e curata dalla moglie, una splendida ragazza ghanese. Peter racconta che la moglie è molto severa perché lui sta poco a casa con lei, in quanto preso da mille impegni.
Peter è un ragazzo molto impegnato: è muratore regolarmente a contratto, è un marito responsabile, ma anche portavoce della Moschea di Castel Volturno e Responsabile della Comunità Ghanese per i rapporti con le autorità italiane. La storia di Peter è comune un po’ a quella di molti ragazzi venuti dal centro africa per lavorare in queste terre dell’agro domiziano, per lavorare e guadagnare qualche euro per mangiare, per vestirsi, per mandare a casa, ai propri cari lasciati laggiù, un po’ di soldi, non per mangiare o per vestirsi ma per vivere. Continua a leggere