La pedinava, le telefonava, la tormentava. Spesso anche da ubriaco. Un uomo di 39 anni, di origine romena, è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Verona, coordinati dal capitano Pasquale D’Antonio, per maltrattamenti in famiglia. Non si rassegnava alla fine della sua relazione con la donna da cui aveva avuto una bambina che ora ha sei anni. Liti furibonde, aggressioni fisiche anche davanti alla piccola, a tal punto che la bimba è stata affidata ai servizi sociali. A nulla è servito un provvedimento del GIP di Verona che vietava al 39enne di avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dalla ex compagna. L’uomo è arrivato a minacciare di morte la donna, precisando che, subito dopo averla uccisa, si sarebbe tolto la vita. La vittima in un profondo stato di ansia e terrorizzata a tal punto da non uscire più di casa si è rivolta ai carabinieri che su ordine del Tribunale di Verona hanno arrestato l’uomo.
Enrico Fedocci