I Carabinieri della Stazione Roma Villa Bonelli hanno eseguito questa mattina un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari con applicazione dello strumento di controllo elettronico, nei confronti di un romano di 68 anni, pensionato, ex pugile dilettante, accusato di usura ed estorsione. I Carabinieri a seguito di una mirata attività investigativa, condotta tra dicembre 2012 e settembre 2013, a seguito delle denunce per usura ed estorsione, presentate da un commerciante ed un imprenditore, della zona della Magliana, hanno tracciato tutta l’attività condotta dal 68enne. In particolare i due denuncianti si erano rivolti all’uomo, nell’arco temporale tra il 2010 e il 2013, per avere delle somme di denaro, versate nel tempo, rispettivamente di 30mila e 50mila euro. Dopo il prestito i due sono stati oggetto negli anni di ripetute minacce, da parte dell’arrestato, che si faceva promettere e consegnare denaro a titolo di interesse usuraio, minacciandoli di ritorsioni in caso del mancato adempimento e riuscendo così a farsi consegnare nel primo caso in due anni 150mila euro, e nel secondo caso in 3 anni circa 400mila euro. L’attività investigativa dei militari è stata così concordata e avallata dal Tribunale di Roma che ha emesso il decreto restrittivo nei confronti del 68enne. I militari dopo aver rintracciato l’uomo nella propria abitazione gli hanno notificato il decreto e successivamente su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, gli hanno applicato il braccialetto elettronico e accompagnato presso la propria abitazione.