Terremoto, le vittime tra le forze dell’ordine Lutto anche per carabinieri e polizia di Stato

Il maresciallo dei carabinieri Giampaolo Pace

Il maresciallo dei carabinieri Giampaolo Pace

di Enrico Fedocci
Era andato a trovare i genitori, è morto sotto le macerie della casa di famiglia. Il maresciallo dei carabinieri Giampaolo Pace viveva a L’aquila, ed è morto ad Accumoli, uno dei paesi più colpiti dal terremoto. Il militare dell’Arma, 43 anni, era un investigatore di primo piano e prestava servizio al nucleo investigativo del capoluogo abruzzese. Ma in passato si era fatto apprezzare per la lotta alla criminalità nel difficile quartiere Rancitelli di Pescara.

Stessa sorte per un altro investigatore, ma questa volta appartenente alla polizia di Stato.

L’assistente capo di polizia Ezio Tulli

L’assistente capo della stradale, Ezio Tulli, 42enne in servizio ad Aprilia, era ad Amatrice ospite dei suoceri assieme alla moglie e ai due figli. Il crollo della casa ha ucciso lui, i due figli, Leonardo e Ludovica, 14 e 12 anni, e il suocero. Salva la moglie, Giovanna Gagliardi, anche lei agente in servizio presso il commissariato di Cisterna, Latina.

La disperazione del questore Filippo Santarelli

La disperazione del questore Filippo Santarelli

Tra le vittime del sisma anche Marco, 26enne figlio del questore di Frosinone, Filippo Santarelli, e di Maria Mancini, anche lei funzionaria di polizia. E’ stato proprio il padre ad estrarlo dalle macerie. Appena saputo del terremoto si è precipitato ad Amatrice, dove il figlio era ospite dei nonni con quattro amici. Tutti salvi tranne lui.