LA DROGA VENIVA POI CONFEZIONATA IN ELEGANTI PACCHETTI E VENDUTA
Una piantagione di marijuana all’interno di una capannone industriale. Una serra da far invidia ai coltivatori più professionali. nei vasi, illuminate da lampade per la crescita, 400 piantine divise per settori. I carabinieri della Compagnia di Vimercate, guidati da capitano Marco D’Aleo e coordinati dal Gruppo di Monza, hanno scoperto, nella zona industriale del comune di Bellusco, un capannone all’interno del quale due uomini italiani avevano creato una vera e propria fabbrica per la produzione della marijuana che, al termine del ciclo di crescita, fatta essiccare, veniva rivenduta direttamente ai clienti in eleganti confezioni termo sigillate e sottovuoto;
Gli arrestati, infatti, avevano organizzato la coltura suddividendo il capannone industriale in veri e propri settori, a seconda della tipologia, della natura e dello stato di crescita delle piante: queste, peraltro, erano particolarmente curate attraverso l’installazione, nelle singole aree, di apposite e specifiche lampade solari, di aeratori e deumidificatori. Continua a leggere