Due milioni di biglietti ferroviari falsificati. Li ha sequestrati la Guardia di Finanza di Livorno, durante un servizio di controllo all’interno del porto toscano. Arrivavano dalla Cina ed erano stipati all’interno di un container. Le Fiamme Gialle si sono insospettite durante una verifica con apparecchiature scanner. Biglietti per la tratta Roma Fiumicino coperta dal treno Leonardo Express in vendita a 14 euro l’uno e che avrebbero fruttato all’organizzazione criminale oltre 28 milioni di euro.
Gli uomini della Guardia di Finanza, una volta verificato il contenuto del container, lo hanno nuovamente sigillato, in attesa che qualcuno si presentasse per ritirarne il contenuto. Nel frattempo gli investigatori hanno ricostruito tutti i movimenti della società destinataria della merce.
Si tratta di una ditta con sede a Sesto Fiorentino. All’interno dell’azienda, durante una perquisizione, sono state trovate prove definite dagli investigatori “incontrovertibili”. La persona a cui era intestata la ditta è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria. Le indagini, comunque, vanno avanti. Possibili ulteriori sviluppi dell’inchiesta nei prossimi giorni sul traffico Cina Italia di merce contraffatta.