Carabinieri di Milano, 5500 arrestati nel 2015 Col. Canio La Gala illustra i risultati ottenuti
Enrico Fedocci
115mila chiamate ricevute al numero di emergenza, 26670 interventi, 5500 persone arrestate, quasi 100mila servizi di pattuglia, senza contare gli oltre 7mila servizi di carabiniere di quartiree. L’arma del Comando Provinciale di Milano, una delle metropoli più difficili del Paese si racconta attrvarso i numeri del 2015. Il Colonnello Canio La Gala, comandante provinciale dei carabinieri del capoluogo lombardo più che le parole vuole i fatti e, con grafiche alla mano, dà conto del lavoro dei suoi uomini. Furti in appartamento, aggressioni per strada, violenza sulle donne, truffe agli anziani. Ogni singolo reato viene attentamente valutato e punito. – 18,2 per cento di rapine commesse e una diminuzione pari all’11 per cento dei furti in abitazione.
Si tratta di interventi di ogni genere, anche per bambini eanziani in difficoltà. Nessuno sa che nell’anno che si chiude, sono centinaia le donne che hanno richiesto l’aiuto dei Carabinieri di Milano per porre fine a vessazioni e violenze domestiche: la quasi totalità di questi casi, grazie all’intervento dei Carabinieri, non arriva in un’aula di giustizia.
Tutte le componenti operative dislocate sul territorio – dalle pattuglie delle Stazioni, alle “Gazzelle” dei Nuclei Radiomobili, al Carabiniere di Quartiere – si sono prodigate per rispondere alle esigenze della collettività, accrescendo la presenza sul territorio.
Passando al resoconto dell’attività dell’Arma a tutela della collettività, sono state oltre 5.500 le persone arrestate, 97.756 i servizi di pattuglia effettuati, ai quali si sommano i 7.086 servizi del Carabiniere di Quartiere.
Parallelamente, in linea con questa intensa attività di contrasto, si è registrata nel 2015 anche una diminuzione dei reati denunciati pari al 10% nel territorio della città metropolitana di Milano e della provincia di Monza e Brianza. Sul totale dei reati denunciati a tutte le Forze di Polizia, i Carabinieri hanno proceduto per oltre il 71%, con un incremento di un punto percentuale rispetto all’anno precedente
Senza contare gli omicidi di cui si è occupata l’Arma milanese: 15 i delitti su cui i carabinieri hanno indagato, e in tutti i casi è stato individuato un responsabile grazie all’attività del nucleo investigativo e delle compagnie sul territorio