Usavano mogli come ostaggi nelle rapine Carabinieri Abbiategrasso smantellano banda
Enrico Fedocci
Si facevano prendere in ostaggio, poi, per rallentare la richiesta di aiuto alle forze dell’ordine fingevano malori. Erano moglie e fidanzate dei rapinatori e ogni colpo veniva fatto con la loro complicità, per un totale di 31 rapine e 100 mila euro di bottino. I carabinieri della compagnia di Abbiategrasso, nel Milanese, coordinati dal capitano Antonio Bagarolo, li hanno catturati. i banditi erano 6 e si comportavano come attori consumati. Le immagini che vedete a corredo dell’articolo sono servite agli investigatori per sgominare la banda.
Entravano prima le donne… distraevano commessi e farmacisti e – a quel punto – l’ingresso dei rapinatori incappucciati diventava ancora più efficaci. Urlavano, chiedevano denaro… strattonavano le complici e, così, costringevano i commessi ad eseguire ogni ordine, consegnando il denaro per paura che agli ostaggi succedesse qualcosa. Ma i carabinieri di Abbiategrasso sono riusciti a ricostruire la tecnica criminale e a smascherarli arrestandoli.