Cronaca criminale

Anziana indigente ruba pacchetto di caramelle La polizia le evita la denuncia e gliele paga

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E’ uscita dal supermercato senza pagare un pacchetto di caramelle, delle Tic Tac. 78 centesimi di euro che un’anziana signora proprio non aveva. E così, la 76 enne è passata alla cassa sperando di farla franca, ma dopo pochi passi è stata fermata dal direttore del supermercato che ha chiamato la polizia. Quando gli agenti si sono trovati davanti a quella vecchina indifesa che si scusava e diceva piangendo “non avevo i soldi, scusate, non avevo i soldi per pagare le mentine” si sono resi subito conto della situazione e hanno cercato di far ragionare Valerio, lo zelante direttore del supermercato Pam di via Archimede in pieno centro di Milano, trovando poi una soluzione: sono stati gli stessi poliziotti, Arturo Scongiu e Francesco Console, ad offrirsi di pagare le caramelle alla signora, che quindi non è stata denunciata dal supermercato.

La rigidità dimostrata inizialmente dall’addetto del supermercato ha suscitato non poche polemiche all’interno del punto vendita tra i clienti che hanno protestato per l’insensibilità verso quell’anziana indigente e soprattutto per una somma così modesta. “E’ una vergogna – ha detto un cliente, Lorenzo Astolfi – il vecchio direttore si sarebbe comportato con più buon senso, questo è appena arrivato e fa queste cose”, “Sono indignata – ha aggiunto un’altra cliente, Luciana Brani – non si può essere così insensibili di fronte a un’anziana che non è una criminale , ma solo una persona che ha problemi di soldi”.
Non c’è nemmeno da discutere: rubare è sbagliato. Ma in questo caso è stata la professionalità e l’umanità dei due agenti a fare la differenza, distinguendo tra buon senso e mancanza di comprensione. Nessun commento da parte del responsabile del negozio, il signor Valerio, che davanti alle nostre domande è corso in ufficio, chiudendo la porta ed impedendoci di chiedergli le sue ragioni, facendo poi dire ai suoi dipendenti che era andato a casa e che quindi era inutile aspettarlo per una intervista.
I due poliziotti, in servizio presso la squadra Volanti della Questura di Milano, hanno così risolto la situazione, la signora è stata identificata e mandata a casa, mentre gli agenti sono andati via tra gli applausi degli altri clienti che urlavano “W la polizia” per la grande umanità e capacità di distinguere tra un criminale e una persona in difficoltà.

Enrico Fedocci

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