L’uomo era deceduto mentre si trovava sul letto, dopo un rapporto sessuale: gli inquirenti lo avevano trovato svestito, con le mani legate e segni di violenza sul volto. I due fermati sono una coppia di fratelli a cui i militari erano risaliti grazie ai tabulati telefonici dell’anziano. Uno dei due avrebbe avuto abituali rapporti con la vittima che incontrava in ambienti omosessuali della città. Entrambi sono accusati di omicidio volontario in concorso. Il delitto si sarebbe consumato a scopo di rapina.