A dare l’allarme è stato lui stesso. E’ uscito di casa, sanguinante, ha suonato i campanelli dei vicini per chiedere aiuto. Lei lo ha seguito all’esterno. Quando polizia e 118 sono arrivati, pare che gli animi fossero ancora accesi. Nerini è stato soccorso, ma ha subito tre arresti cardiaci. Inutile l’intervento chirurgico cui è stato sottoposto nella notte. E’ morto poco prima delle cinque del mattino. Anche la donna, di Palermo ma residente a Cortazzone (Asti), è stata portata in ospedale per essere medicata per alcune escoriazioni, poi è stata portata in commissariato a Lugo, dove ha fatto le prime ammissioni.
L’udienza di convalida dell’arresto si è tenuta poco fa. La polizia (oltre al personale del commissariato di Lugo, anche la squadra mobile di Ravenna e la scientifica) lavora per mettere a fuoco l’esatta dinamica dell’aggressione e il movente. Una lite per le spese o forse, una discussione su un oggetto di famiglia dell’uomo sparito da casa. La convivenza tra i due (lui ragioniere contabile di una ditta, lei saltuariamente donna delle pulizie) andava avanti da qualche tempo ma nell’ultimo periodo era sempre più burrascosa.