Escort di lusso che, oltre ad avere le loro foto nude su siti di annunci, dovevano curare il fisico, andare in palestra e che, anche durante una semplice corsa al parco, erano costrette a cercare clienti, ammiccando agli uomini che si andavano ad allenare.
Si facevano abbordare e poi, quando il corteggiamento era già avviato e il maschio di turno già convinto della conquista, scattava la richiesta di denaro: 300 euro a prestazione. Poi si andava a casa, poco distante dal parco.
Pochi quelli che rinunciavano alla disponibilità della giovane “prede”.
Poi i guadagni finivano nelle tasche degli sfruttatori che inviavano il denaro in Romania dove veniva investito in traffici illeciti.
La polizia di Stato ha operato su segnalazione dei colleghi romeni. L’indagine è andata avanti alcuni mesi, ma ora i tre malviventi sono finiti in manette.
Enrico Fedocci