Il generale Vincenzo Coppola lascia il Nord Italia Comanderà le Unità Mobili e Speciali dell’Arma

Il generale Vincenzo Coppola passa in rassegna i carabinieri schierati

Il generale Vincenzo Coppola passa in rassegna i carabinieri schierati

di Enrico Fedocci
Ha comandato i Carabinieri del Nord-Ovest d’Italia negli ultimi due anni e ora è stato destinato a coordinare l’altrettanto delicato lavoro dei Carabinieri della “Palidoro”, il Comando delle Unità Mobili e Specializzate della Benemerita che comprende – tra le varie specialità – i Ris, Reparti Investigazioni Scientifiche disseminati su tutto il territorio nazionale e gli investigatori del Ros, Raggruppamento Operativo Speciale, fiore all’occhiello dell’Arma dei Carabinieri.

Il Generale di Corpo d’Armata Vincenzo Coppola lascia il Comando Interregionale “Pastrengo” di Milano per volare a Roma dove lo attendono nuove sfide. Il reparto del Nord retto da Coppola negli ultimi due anni fu guidato anche dal Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa negli anni del terrorismo e ha competenza su quattro regioni: Lombardia, Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.

L’Ufficiale, 62 anni sposato con due figli, ha un curriculum variegato: moltissime le missioni che l’hanno visto impegnato in ambito internazionale con incarichi di coordinamento. Tra i vari, Capo Missione per l’Unione Europea per la ricostituzione delle forze di polizia in ex Yugoslavia, Direttore dell’Unità di Polizia del segretariato generale del Consiglio dell’Unione Europea a Bruxelles, oltre a Comandante della Msu (Multinational Specialized Unit) in Kosovo, passando all’estero circa 10 anni della sua carriera militare.

Il generale Vincenzo Coppola

Più volte in Sicilia, come Comandante del Gruppo di Palermo prima e come Comandante della Legione successivamente, il generale ha avuto un ruolo di primo piano nel contrasto delle organizzazioni mafiose. Sotto la sua guida sono moltissime le operazioni portate a termine dai suoi uomini che hanno messo in ginocchio cosche e “uomini d’onore”.

Prima di arrivare a Milano negli ultimi mesi del 2014 con il grado di Generale di Corpo d’Armata, Coppola ha retto l’incarico di Comandante della DUM, Divisione Unità Mobili, reparto che ha sotto di sè ReggimentiBattaglioni, GIS (Gruppo d’Intervento Speciale) e i paracadutisti del Tuscania.
Il passaggio di consegne sarà nei prossimi giorni, ma prima di lasciare la “Pastrengo” il generale Coppola sta salutando tutti i suoi uomini. Cominciando proprio da Milano dove nelle scorse ore (nella foto) è andato ad incontrare i carabinieri del Comando Legione Lombardia e quelli del Comando Provinciale di Milano. Ad attenderlo e ad accompagnarlo mentre passava in rassegna i militari schierati, il Generale di Divisione Teo Luzi, e il Colonnello Canio Giuseppe La Gala.

9 risposte a “Il generale Vincenzo Coppola lascia il Nord Italia Comanderà le Unità Mobili e Speciali dell’Arma

  1. In tutti i suoi comandi e stato per tutti un Padre un fratello maggiore e amico,attento a tutte le esigenze umane dei suoi subalterni piccoli e grandi e un esempio come Comandante.Auguri per la nuova missione di comando.

  2. E’ anche grazie a Persone come Lei, Signor Generale, che vale ancora amare questa nostra troppo vilipesa Patria, le mando i miei migliori auguri per il Suo nuovo prestigioso incarico.

    Marco Roselli

    Savona, 3 Novembre 2016

  3. Caro Enrico Fedocci,

    Auguro al Generale di Corpo d’Armata dei Carabinieri, Vincenzo Coppola, nel nuovo incarico che andrà a ricoprire, la stessa propensione e determinazione avute nei Comandi precedenti.
    Nello specifico, ed in modo particolare, alla massima struttura operativa dei Carabinieri: il Ros essendone il supervisore. Al fine di accellerare le catture dei Superlatitanti presenti nella lista diramata dal Ministro dell’Interno.
    Una similitudine, che si potrebbe accostare al Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, in funzione di appoggio alle Squadre Mobili delle Questure d’Italia.
    Grazie!…

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