Marita Comi, l’ipotesi assurda che le tolgano i figli non è cronaca ma solo un atto di sadismo

DOPO LE DICHIARAZIONI IN AULA DELLA MOGLIE DI MASSIMO BOSSETTI SU NAVIGAZIONI HOT, I GIORNALI EVOCANO SCENARI IRREALI PER FARE NOTIZIA SENZA PENSARE ALLE CONSEGUENZE SUI TRE FIGLI DELLA COPPIA

di Enrico Fedocci
Arrivo in redazione, trovo la mazzetta dei giornali. La mia attenzione è attirata da un settimanale. Una foto a tutta pagina di Marita Comi – stiamo parlando della copertina – e una più piccola di Massimo Bossetti, oltre a un titolo: “Era lei a cercare oscenità sul computer. Rischia grosso la moglie di Bossetti. Le toglieranno i figli?”

Io credo che sia necessario fermarsi un attimo, fare il punto su ciò che sta accadendo a Bergamo e in tutti noi.

La settimana scorsa, durante il suo interrogatorio, Marita Comi si è attribuita la navigazione in siti hard. Peraltro, va precisato che solo ieri i consulenti del Racis hanno dichiarato in aula che non c’è assolutamente prova di navigazione (digitazione umana) in siti pedopornografici nei pc di casa Bossetti.

Marita Comi tiene una figlia per mano dopo una visita in carcere al papà dei bimbi

Marita Comi tiene una figlia per mano dopo una visita in carcere al papà dei bimbi

Il presidente della Corte d’Assise, Antonella Bertoja, proprio durante la deposizione della stessa Comi, ha dichiarato che non sarebbe comunque reato cercare contenuti pornografici su internet. Neanche – ma questo non è mai avvenuto – se fosse stata digitata la parola 13enne.
Ora, quello che ho letto è che sulla base di ciò che Marita Comi ha dichiarato in aula potrebbero esserle tolti i figli. Attenzione: nessun magistrato ha detto questo. Non è stato detto in aula. Non è stato ipotizzato da nessuno che abbia titolo a farlo. Nessuna trasmissione di atti al tribunale dei minori. Insomma, non esiste alcuna indagine in tal senso. Ma ugualmente qualcuno si permette di evocare sui giornali uno scenario che mai e poi mai si concretizzerà.

I figli di Massimo Bossetti accompgnati dalla madre escono dal carcere

I figli di Massimo Bossetti accompagnati dalla madre escono dal carcere

Ciò che mi ha colpito in questi anni è stato vedere questi bambini che andavano a trovare il padre in carcere. Deve essere una sofferenza grande, ancora più grande per chi è così piccolo. In particolare, ho negli occhi una scena: era il 24 dicembre del 2014, tutti vestiti bene, il fratellino e le sorelline piccole. Lui, il primogenito, davanti, come se fosse l’ometto di casa. Le piccole, invece, mano nella mano con la mamma, con i capelli ben spazzolati, puliti, eleganti con il loro piumino. Vestiti a festa, perché il Natale, anche dietro alle sbarre, deve essere Natale. Ho avuto l’impressione di bambini molto educati, a modo.
In quel frangente, ma anche in altre occasioni sempre in compagnia dei bimbi, ho visto una donna molto protettiva nei confronti dei suoi piccoli. Una madre appropriata. Ora, che questi tre bambini, dopo aver perso il padre, debbano avere paura (ripeto: è una cosa che non accadrà mai) di essere allontanati anche dalla madre è una vergogna a cui voglio ribellarmi.
Con le opportune cautele, trattandosi di minori, sarebbe giusto riferire la cosa se, effettivamente, ci fosse una procedura del genere in atto.
Se davvero i giudici avessero ravvisato nelle parole della donna elementi che facessero temere per l’educazione dei bambini.
Ma così potrebbe risultare solo un modo per fare notizia, laddove la notizia non c’è. E – grazie al cielo – non ci sarà mai.
Il tempo ci dirà – ne sono certissimo – che evocare scenari simili sarà stato solo un inutile esercizio di sadismo. Nella speranza che i tre figli di Massimo Bossetti e Marita Comi non riportino traumi conseguenti a queste ipotesi “giornalistiche” strampalate.

PROCESSO BOSSETTI, MARITA COMI ALLA GOGNA
“AUTOPSIA” DELL’INTIMITA’ DAVANTI AL PUBBLICO

6 risposte a “Marita Comi, l’ipotesi assurda che le tolgano i figli non è cronaca ma solo un atto di sadismo

  1. ma se fosse innocente secondo voi la giustizia italiana lo direbbe??non credo sarebbe uno scandalo x tutte queste prese in giro ,e poi immaginate quanti soldi devono dare a bossetti x l’errore causato a tutta la famiglia e x il resto della vita.

  2. Ma come fa a essere innocente uno il cui dna è stato trovato sulle mutande della vittima?, non diciamo fesserie , la giustizia può sbagliare , ma non funziona così. e quanto ai soldi ci sono stati casi peggiori ,e hanno pagato, stai tranquillo, e poi non si tratta di miliardi, cosa credi.Informiamoci prima di straparlare.

  3. …ma se i periti hanno detto che non vi sono tracce di visite di siti pedopornografici….può anche darsi cha la PM per non fare la figura di aver fatto spendere 2 milioni di euro per trovare il DNA , non voglia fare la figura di quella che ha sbagliato , per cui utilizza il terrore per obbligare a confessare….poi qualcuno deve spiegare perchè la procura ha detto che hanno trovato il suo DNA ma non ha detto il perchè se ne trovino altri di DNA sulla ragazzina….

  4. roby, quello che straparla, manovrato dalla campagna stampa con cui ci hanno martellato per anni, sei tu. Il mezzo DNA trovato sullo slip era solo una traccia infinitesimale, che è risultata valida solo in alcuni test tra molti. La procura è stata imprudente nel cacciarsi in un’indagine tanto assurda sulla base del nulla. Se avessere trovato una traccia consistente capirei, ma si tratta di una traccia praticamente nulla. La stessa cosa è successa con un altro caso, dove hanno preso la persona sbagliata (per fortuna poi hanno preso la persona giusta, che ha confessato): informati sull’omicidio Taffi Pamio.

  5. i media in generale hanno messo in piazza tutto di questa famiglia senza avere il minimo rispetto per i figli oltretutto MINORI, nessuna associazione in tutela dei minori è mai intervenuta contro questa diffusione di notizie…E CONTRO UNA PERSONA CHE AL MOMENTO NON è COLPEVOLE!! Che belli i palloncini azzurri e la pubblicità fatta solo quando si tratta di ricevere fondi…..MANDA ANCHE TU UN SMS AL N°…….CHE VERGOGNA!!!

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