Picchia la moglie e sequestra figlio di 16 mesi Carabinieri di Olbia salvano bimbo e mamma

CON UN INTERVENTO LAMPO I MILITARI DISTRAGGONO L’UOMO E LO BLOCCANO TRA GLI APPLAUSI DELLA GENTE
Ha picchiato la moglie, tirandole pugni, strappandole i capelli, mordendola, spaccandole una costola, poi, dopo che la donna è riuscita a fuggire terrorizzata, si è barricato all’interno dell’abitazione con il figlio di 16 mesi, minacciando di fare del male al piccolo. Sono stati i carabinieri della Stazione di Olbia Centro assieme ai colleghi del Nucleo Radiomobile e della Stazione di Golfo Aranci ad arrestare un uomo di 35 anni, Francesco Amoroso, professione cuoco, con numerosi precedenti di polizia sulle spalle in particolare per traffico di stupefacenti.

L’uomo era in evidente stato di eccitazione, forse provocato dall’assunzione di droga. I militari, quindi, hanno tentato di calmarlo dopo che Amoroso aveva distrutto la casa, picchiato la moglie. Il fatto che avesse con sè il nenonato ha indotto i carabinieri ad agire con molta, moltissima cautela per non mettere in pericolo il bambino. Così, mentre alcuni investigatori cercavano di distrarre l’uomo, altri hanno fatto irruzione nell’appartamento, passando da una finestra, salvando così il piccolo che ora è tornato tra le braccia della mamma.

Il colonnello Alberto Cicognani durante l’insediamento del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella

Durante una perquisizione i carabinieri di Olbia sono riusciti a trovare nell’appartmento 30 grammi di cocaina, 75 di hascisch, sostanza da taglio, bilancini di precisione, oltre a 580 euro in contanti.
L’uomo è stato portato in carcere a Saasari, dove si trova a disposizione del magistrato.

Un ottimo risultato per i carabinieri di Olbia, da poco più di due settimane guidati dal colonnello Alberto Cicognani. L’ufficiale, 40 anni, nato a Borgo Val di Taro, figlio a sua volta di un ufficiale dell’Arma, Alvaro Cicognani, arriva al comando territoriale sardo dopo 7 anni nella Capitale, al Quirinale, dove ha ricoperto il ruolo di Comandante del Gruppo Squadroni Corazzieri. Prima dei due ultimi prestigiosissimi incarichi, aveva retto le Compagnie di Vimercate, Monza e Brianza, e Castelvetrano, in Sicilia, nel Trapanese, in prima linea nel contrasto alla Mafia.
Al brillante ufficiale gli auguri di buon lavoro da parte di Cronaca Criminale e dalla redazione di News Mediaset-Tgcom24.

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