Roma, in manette la maestra del borseggio Una carriera cominciata nel 1980 a 10 anni

INCINTA DI DUE GEMELLI, DEVE SCONTARE CONDANNA A 10 ANNI
I Carabinieri della Stazione Roma Quirinale hanno arrestato una nomade di 41 anni, senza fissa dimora, già con diversi precedenti penali, in esecuzione di un provvedimento di cumulo pene e ordine di esecuzione per la carcerazione. I militari nel corso di alcuni controlli antiborseggio in abiti civili, nel centro storico, nei pressi della fermata della metro Barberini, hanno bloccato la donna mentre stava per compiere l’ennesimo borseggio ai danni di alcuni turisti stranieri. Portata in caserma, nell’effettuare approfonditi controlli, dai riscontri delle impronte digitali è emerso che a suo carico pendeva un ordine per la carcerazione, emesso il 30 dicembre 2012, dal Tribunale di Roma – ufficio esecuzioni, dovendo scontare la pena di 10 anni di reclusione per furto recidivo. La nomade, maestra del borseggio, ha alle spalle una lunga carriera da borseggiatrice, iniziata negli anni ottanta, all’età di soli 11 anni. Nel corso del tempo è stata fermata ed arrestata decine di volte e per ben 16 volte ha fornito alle forze dell’ordine nomi diversi. La donna che tra l’altro si trova all’ottavo mese di gravidanza, in attesa di due gemelli, dopo le varie formalità è stata condotta presso il carcere di Roma Rebibbia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

3 risposte a “Roma, in manette la maestra del borseggio Una carriera cominciata nel 1980 a 10 anni

  1. E chissà che radioso futuro avranno i figli di questa encomiabile persona!
    Il problema è: come si fa a lasciar circolare liberamente una “nomade, maestra del borseggio, ha alle spalle una lunga carriera da borseggiatrice, iniziata negli anni ottanta, all’età di soli 11 anni. Nel corso del tempo è stata fermata ed arrestata decine di volte e per ben 16 volte ha fornito alle forze dell’ordine nomi diversi” con l’aggravante che “a suo carico pendeva un ordine per la carcerazione, emesso il 30 dicembre 2012, dal Tribunale di Roma – ufficio esecuzioni, dovendo scontare la pena di 10 anni di reclusione per furto recidivo”?????
    Di chi è la colpa?
    Sono razzista se odio i buonisti, i giudici permissivi ecc?

  2. Questa infima gentaglia e’ sopportata e tollerata da altrettanta gentaglia infima quali sono preti e comunisti, buttiamoli fuori tutti questi lazzaroni.

Rispondi a carlo Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *