Litiga con 36enne, poi tenta di investirlo Pregiudicato romano arrestato dai carabinieri

Un momento di follia. Tanto è bastato ad un 47enne romano, già conosciuto alle forze dell’ordine, per finire in carcere con l’accusa di tentato omicidio. Ad arrestarlo, nel tardo pomeriggio di ieri, sono stati i Carabinieri della Stazione Roma Montespaccato.

I fatti: l’uomo, alla guida della sua Renault Twingo, per banali motivi di viabilità, ha avuto un’animata discussione verbale con un 36enne che era in sella al suo scooter di grossa cilindrata. Quando tutto sembrava fosse finito lì, il 47enne stava maturando un’altra idea: la vendetta. Con la sua utilitaria, ha seguito gli spostamenti del centauro fino ad una stazione di servizio di via Torrevecchia: a quel punto l’uomo ha pensato pene di scagliare a tutta velocità la propria utilitaria contro lo scooter, con l’intento di colpire il centauro.

La vittima, fortunatamente, è riuscita a saltare via dalla sella pochi istanti prima che la Twingo impattasse contro il motoveicolo e lo trascinasse per metri sull’asfalto prima di passargli completamente sopra. Non contento di ciò, il 47enne ha ingranato la retromarcia tentando nuovamente di investire il suo contendente. Risultato: il 36enne illeso, ma lo scooter, oltretutto un’edizione limitata e particolarmente costoso, completamente distrutto. I Carabinieri della Compagnia Roma Trastevere, coordinati dal maggiore Massimiliano Sole, sono intervenuti poco dopo, allertati da vittima e testimoni, trovando il 47enne impegnato a controllare i danni riportati dalla sua auto. Ora si trova nel carcere di Regina Coeli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.